Con dgr 2065 del 31 luglio 2019 la Giunta regionale ha approvato il provvedimento che stanzia € 6.445.324,00 a sostegno delle famiglie che abitano in affitto e vivono situazioni diverse di disagio economico. Tra le iniziative previste, anche il sostegno ai nuclei familiari proprietari di alloggio “all’asta” a seguito di pignoramento per mancato pagamento delle rate del mutuo e/o spese condominiali.
Con dgr 3008 del 30 marzo 2020, a seguito dell’emergenza sanitaria COVID-19 e le conseguenze economiche a carico delle famiglie, la Giunta ha approvato la MISURA UNICA per le famiglie che vivono una situazione di temporanea fragilità economica.
Enti Capofila degli Ambiti territoriali e Comuni che si impegnano a sostenere le famiglie in affitto attraverso l’attivazione dei seguenti interventi e azioni :
- mantenimento dell’alloggio in locazione
- accompagnamento verso il recupero della situazione di disagio economico
- individuazione di soluzioni abitative temporanee per casi di emergenza abitativa
- sostegno alle famiglie che hanno l’alloggio “all’asta” a seguito di pignoramento e per l’individuazione di nuove soluzioni abitative in locazione
- mantenimento dell’alloggio in affitto quando il reddito proviene esclusivamente da pensione
- rimessa in circolo di alloggi sfitti sul libero mercato a canone concordato o a costi inferiori al mercato
EMERGENZA SANITARIA 2020 – COVID – 19 “MISURA UNICA PER LE FAMIGLIE IN AFFITTO”
La ” MISURA UNICA” è un contributo erogabile al proprietario dell’alloggio per sostenere il pagamento dell’affitto non versato o da versare a cura della famiglia in affitto. E’ una ulteriore agevolazione pensata per sostenere le famiglie che in questo particolare momento vivono un disagio economico e si trovano in condizione di vulnerabilità. L’agevolazione può essere erogata per gli affitti sul libero mercato, compreso il canone concordato, o per chi vive in un alloggio in godimento o in alloggio nell’ambito dei Servizi Abitativi Sociali (ai sensi della l.r. 16/2016, art.1 comma.6).
Le risorse complessive ammontano ad € 8,7 milioni
MASSIMALE DEL CONTRIBUTO
Fino a 4 mensilità di canone e comunque non oltre € 1.500,00 ad alloggio /contratto.
Per accedere a queste misura i cittadini devono possedere i seguenti requisiti:
- a. non essere sottoposti a procedure di rilascio dell’abitazione;
- b. non essere proprietari di alloggio adeguato in Regione Lombardia;
- c. avere un ISEE max fino a € 26.000,00; i Comuni possono ridurre il valore del requisito ISEE sulla base di specifiche esigenze territoriali.
- d. avere un contratto di locazione da almeno un anno, a partire dalla data del presente provvedimento.
Costituisce criterio preferenziale per la concessione del contributo il verificarsi di una o più condizioni collegate alla crisi dell’emergenza sanitaria 2020:
- perdita del posto di lavoro
- consistente riduzione dell’orario di lavoro
- mancato rinnovo dei contratti a termine
- cessazione di attività libero-professionali
- malattia grave, decesso di un componente del nucleo familiare
COME ACCEDERE E QUANDO
Per informazioni relative al Fondo Emergenza Abitativa 2019 e alla MISURA UNICA 2020 rivolgersi al proprio Comune di residenza e ai Servizi Sociali del proprio Comune per chiedere informazioni sui bandi attivati e sulle modalità di accesso. Considerata l’attuale emergenza in corso, si suggerisce di non recarsi personalmente in Comune ma di inviare un’email gli uffici preposti per chiedere informazioni sui bandi attivati. La richiesta di accesso alla misura può essere presentata quando il proprio Comune di residenza attiva il bando.
Per ulteriori informazioni visita il seguente link: https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioServizio/servizi-e-informazioni/Cittadini/Persone-casa-famiglia/agevolazioni-per-la-casa/emergenza-abitativa-e-sostegno-abitazione-in-affitto/emergenza-abitativa-misura-unica-2020