MILANO, 08 MAGGIO – Sono ripresi questa settimana i lavori di riqualificazione del quartiere di edilizia popolare di Aler Milano del Lorenteggio. L’assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e Disabilità, Stefano Bolognini, ha effettuato un sopralluogo prima del nuovo via alle opere, per verificarne lo stato di avanzamento. “Dopo tre mesi di stop dovuto all’emergenza coronavirus – ha detto Bolognini – si riparte. Bisogna recuperare il tempo perduto. Ora subito giù la palazzina del numero 181 di via Lorenteggio, l’abbattimento sarà il nuovo simbolo della rinascita del quartiere”.
UN MOTIVO DI SPERANZA PER UN FUTURO MIGLIORE – Al termine della visita del cantiere, Bolognini ha sottolineato: “L’abbattimento di quest’edificio, disastrato dai vandali e pericoloso, è una notizia positiva per il quartiere e per tutta Milano. Un segno di speranza per il futuro per tanti cittadini. Un simbolo che risalta ancor più forte alla luce dei terribili momenti di lutti e tragedie che abbiamo vissuto nelle scorse settimane a causa del coronavirus. Ora, questo progetto varato nel 2019 per riqualificare la zona del Lorenteggio-Giambellino, non ha più ostacoli sulla sua strada. Può e deve diventare un vero e grande esempio per altri quartieri popolari della città. Regione Lombardia c’è e continuerà a lavorare come ha fatto sinora, per migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini, in particolare di quelli più deboli”.
100 MILIONI DI EURO, 655 ALLOGGI – “Nelle prossime settimane – ha proseguito l’assessore Bolognini – dopo l’abbattimento totale dell’edificio e lo sgombero delle macerie, inizierà la costruzione nella medesima area dei nuovi palazzi di edilizia popolare. Il progetto prevede nel complesso un investimento di 100 milioni di euro per la riqualificazione dell’intero quartiere. Al termine dei lavori, entro il 2022, saranno consegnate ad Aler Milano le chiavi di 329 nuovi alloggi popolari e verrà ultimata la ristrutturazione di altri 326 appartamenti. In totale, grazie all’impegno di Regione Lombardia, il Lorenteggio potrà contare su 655 unità abitative di ultima generazione.
RIQUALIFICAZIONE SPAZI VERDI E BONIFICA AMIANTO – Nel ringraziare Aler Milano e il Comune per la collaborazione fattiva con la Regione nella realizzazione di quest’importantissimo progetto, l’assessore Bolognini ne ha ricordato i punti che andranno a beneficio di tutta la zona. “I numerosi interventi previsti – ha ricordato Stefano Bolognini – comprendono la riqualificazione degli spazi pubblici, la rimozione con operazioni di bonifica dell’amianto da alcune aree in cui è ancora presente e il miglioramento dei servizi. Si va da varie iniziative riguardanti la biblioteca e la scuola di via Narcisi a interventi sull’illuminazione pubblica”.
IL FUTURO DIPENDE DA NOI, REGIONE VUOLE CHE SIA ROSEO PER TUTTI – “Dopo tanti anni di degrado – ha concluso l’assessore – torneranno a esserci nel quartiere Lorenteggio-Giambellino tanti nuovi appartamenti di edilizia popolare. Alloggi spaziosi, comodi e più che decorosi. In passato, è vero, ci sono stati dei problemi ma oggi si volta pagina definitivamente. Il futuro dipende da noi e noi vogliamo che sia il migliore possibile per i nostri cittadini. Ci siamo impegnati a ridare dignità a questo contesto spesso difficile ma è solo l’inizio. Regione conferma il suo impegno. Qui ci sono energie positive che valorizzeremo. Vogliamo migliorare la qualità della vita di tutti e lo faremo, come già abbiamo iniziato a fare in tante altre zone della metropoli. Milano è viva e riparte, anche e soprattutto da qui”. (LNews)