ROMA, 19 MAGGIO – “Ci sono 120 paesi al mondo, in tutto il mondo, in tutti i continenti, che chiedono spiegazioni alla Cina sui ritardi nell’allarme per la pandemia, su eventuali contagi, sugli esperimenti nei laboratori, e non sono tutti amici di Salvini sovranisti leghisti o o gente strana, ma l’Italia tace”. Così Matteo Salvini, su Primocanale.it, ribadisce la sua posizione sulla necessità di chiarimenti da Pechino.
Per Salvini “non è il momento in cui tacere, anche perché questa pandemia, oltre che migliaia e migliaia di morti a cui va il nostro quotidiano pensiero, rischia di portare a una crisi economica enorme”. (Adnkronos)