ROMA, 17 GIUGNO – ”Mentre il governo insiste con la sanatoria, spalanca i porti e pensa di cancellare i Decreti sicurezza, la procura di Bergamo indaga l’ex numero uno della Caritas, una cooperativa e alcuni funzionari pubblici. Decine di persone coinvolte e addirittura un sacerdote ai domiciliari. L’accusa è associazione a delinquere finalizzata alla truffa. Il sospetto: dietro gli appelli e le campagne per l’accoglienza e la solidarietà degli immigrati (con frequenti attacchi alla Lega) c’era sete di denaro”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini, commentando l’inchiesta di Bergamo sull’accoglienza dei richiedenti asilo.

“Attendiamo con grande attenzione gli sviluppi, con l’orgoglio di aver fatto di tutto per fermare il business dell’immigrazione clandestina. Con questa maggioranza e con alcune cooperative è tornata la pacchia dei clandestini, a spese degli italiani”, conclude il capo leghista. (Adnkronos)