ROMA, 23 AGOSTO – “Tra 18 giorni i rappresentanti degli Stati UE valuteranno le candidature per l’assegnazione della sede del Tribunale Europeo dei Brevetti che lascia Londra dopo la Brexit e al momento le uniche candidature pervenute sui tavoli europei sono quelle di Parigi e Amsterdam. Non c’è quella di Milano, nonostante da gennaio la Lega chieda, nero su bianco, a questo Governo di incapaci di attivarsi in tal senso. Richiesta caduta nel vuoto perché gli incapaci di Palazzo Chigi e della Farnesina non hanno mosso un dito, forse per favorire i francesi o gli olandesi, che quattro anni fa grazie al letargo del precedente Governo PD si erano presi pure l’agenzia europea del farmaco, beffando sempre Milano. I Cinque Stelle dormono, il PD latita, e così a rimetterci sarà ancora Milano, che paga la totale mancanza di autorevolezza politica di Giuseppe Sala e del PD lombardo, che non hanno voce nel Governo. Purtroppo Milano non conta nulla nelle politiche di questo Governo di impreparati e scappati di casa”. Lo dichiara l’on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega e segretario della Lega Lombarda Salvini Premier. (ANSA)