MILANO, 15 FEBBRAIO – “I giovani in agricoltura portano nuove idee e innovazione, elementi cardine per una sempre crescente sostenibilità ambientale dei cicli produttivi. La Regione in questa programmazione ha aiutato 1.141 agricoltori lombardi under40 ad avviare la propria azienda o a subentrare in una attività esistente. Abbiamo investito oltre 29 milioni di euro. Già nella prossima misura, il cui bando aprirà a marzo, raddoppieremo il premio. La Lombardia agricola guarda al futuro, promuove il ricambio generazionale e i numeri lo certificano ampiamente”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, presentando i dati della misura regionale dedicata a favorire l’insediamento dei giovani in agricoltura. Nel periodo 2014-2020 la Regione ha ammesso a finanziamento 1.141 nuove aziende, di cui 638 in zone svantaggiate e aree interne, per un ammontare di euro 29.190.000 di contributi. Il prossimo bando verrà pubblicato entro il mese di marzo.

“Investiremo un altro milione e mezzo, che poi integreremo – ha aggiunto l’assessore – con le risorse che del Regolamento di transizione non appena arriverà il via libera dalla Commissione Europea. Aumenteremo il premio ai giovani agricoltori, che passerà da 20.000 a 40.000 euro per le aziende di pianura e da 30.000 a 50.000 euro per le aziende di montagna”.

“Il settore primario – ha concluso l’assessore Rolfi – è sempre più attrattivo per i ragazzi lombardi che vedono   nell’agricoltura un ambito in cui costruire il proprio futuro, anche a livello economico. Del resto, siamo la prima regione d’Italia sia per produzione agricola, con 7.7 miliardi di euro su 57 miliardi totali a livello nazionale, che per valore della trasformazione con 3.6 miliardi di euro sui 31 italiani”.

Di seguito il numero di aziende agricole under40 avviate con il contributo regionale dal 2014 a oggi e la somma erogata dalla Regione Lombardia:

  • Bergamo        241 aziende       6.820.000 euro;
  • Brescia        229 aziende       5.850.000 euro;
  • Como            51 aziende       1.430.000 euro;
  • Cremona         45 aziende         900.000 euro;
  • Lecco          28 aziende         740.000 euro;
  • Lodi           13 aziende          270.000 euro;
  • Monza Brianza   4 aziende           80.000 euro;
  • Milano         24 aziende          480.000 euro;
  • Mantova       150 aziende        3.000.000 euro;
  • Pavia         165 aziende        3.950.000 euro;
  • Sondrio       170 aziende        5.100.000 euro;
  • Varese         21 aziende          570.000 euro;
  • Totale complessivo: 1.141 aziende 29.190.000 euro.

(LNews)