MILANO, 16 FEBBRAIO – Le dosi di vaccino anti Covid in questo momento “non sono sufficienti per effettuare una vaccinazione di massa, non ci consentono di vaccinare i cittadini della Lombardia in pochi mesi, con il rischio che la campagna si dilati in un tempo talmente lungo da rendere quasi nullo l’effetto benefico della vaccinazione”. Lo spiega il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo questa mattina alla trasmissione tv Mattino Cinque su Canale 5. Interpellato sull’acquisto in maniera autonoma dei vaccini da parte delle Regioni, Fontana afferma che la Lombardia sta “collaborando con il presidente del Veneto Luca Zaia” e, aggiunge, “abbiamo dei nostri collegamenti” per fare gli acquisti delle dosi.

Tuttavia, continua Fontana, “in questo momento siamo fermi perché, per ora, il governo non autorizza gli acquisti da parte delle singole Regioni e noi, rispettosi della legge, aspettiamo che arrivi l’autorizzazione”. Sollecitato sul perché l’autorizzazione non arrivi, il governatore lombardo risponde che l’Italia, avendo aderito al piano europeo, “si è quindi vincolata a non effettuare acquisti al di fuori di questo piano”. Si tratta “di un impegno che si è assunto il precedente governo, penso che questa sia la ragione”. (ITALPRESS)