MILANO, 10 GIUGNO – Come avvenuto per il candidato sindaco del centrodestra di Roma, anche a Milano si tratterà di un esponente della società civile e soprattutto, si punterà più su una squadra che su un singolo. A confermarlo è l’assessore regionale ai Giovani e commissario della Lega a Milano, Stefano Bolognini a margine della presentazione del bando ‘La Lombardia è dei Giovani 20/21’.

“Presenteremo una squadra – ha detto -. A Milano la politica è ricca e ha tanti nomi straordinari nel centrodestra, da Matteo Salvini, mi ci metto anche io, Alessandro Morelli, Lupi, De Corato, La Russa e Santanchè. Ma è anche una città più laica rispetto alla politica, dove la società civile è in grado di esprimersi in maniera straordinaria, in alcuni casi anche senza la politica. Per cui se riusciamo a trovare un giusto connubio abbiamo a Milano una speranza di rilancio che ora non c’è”. Una risposta che, di fatto, taglia le gambe alla candidatura di un politico come Maurizio Lupi, leader di Noi con l’Italia. “Lupi è un grande politico e farà parte di quella squadra che darà una mano all’amministrazione – spiega Bolognini -. Il candidato sindaco del centrodestra sarà un civico. È dall’anno scorso che lo diciamo. Ci sono sensibilità diverse, ma sarà sicuramente della società civile. Questo è un modello che il centro destra sta adottando in tutti i capoluoghi, Miano, Torino, Roma, Napoli e Bologna. Forse perché in questo momento la gente si è allontanata dalla politica, serve riavvicinare la gente anche attraverso candidati che siano esterni alla politica ma complementari e che la arricchiscano. Non è un conflitto ma un’unione che può dare risultati prolifici”.

Infine, a proposito dei tempi nei quali verrà svelato il nome del candidato, Bolognini ha detto: “Come tempistiche speriamo a breve. Queste idee vanno condivise e rese parte della città”. (ANSA).