LAMEZIA TERME, 22 GIUGNO – “Dobbiamo far da soli anche in questo caso. Difficile che l’Europa muova un dito. Lo feci da ministro senza bacchette magiche: dobbiamo difendere i nostri confini non solo via mare, in Sicilia, ma anche via terra, Ventimiglia e Friuli Venezia Giulia. Già con l’attuale normativa si può selezionare chi arriva e chi non arriva”. Lo ha detto il leader della lega, Matteo Salvini, parlando con i giornalisti a Lamezia Terme (Cz) dove ha inaugurato una sede del partito. Rispondendo sulla divergenza di vedute fra il premier Mario Draghi e la cancelliera tedesca Agela Merkel, Salvini ha aggiunto: “Io ricordo che ad esempio la Danimarca, che ha un governo di sinistra, ha deciso che i centri per i richiedenti asilo vanno fatti in altri paesi e non in Danimarca. Già oggi si potrebbero selezionare le Ong serie da quelle meno serie. Dipende dal ministro dell’Interno: su questo io ho le idee chiare, Draghi ha le idee chiare, spero che trovi le idee chiare anche l’attuale ministro dell’Interno – ha concluso – perché se si volta dall’altra parte, qua ne sbarcano centinaia al giorno e non possiamo permettercelo”. (AGI)