MILANO, 28 GIUGNO – Il rapporto tra media tradizionali e digitali, pubblicità e intrattenimento durante il Covid-19 sono stati il fulcro del convegno dal titolo ‘La convergenza dei media-advertising entertainment: quali sono i possibili scenari post pandemia?’, tenutosi oggi a Palazzo Lombardia. Durante l’incontro, promosso dall’assessorato allo Sviluppo Città Metropolitana, Giovani e Comunicazione, guidato da Stefano Bolognini, è stata anche presentata una ricerca dell’Università Iulm di Milano a cui è seguita una tavola rotonda con esperti del settore. Si tratta del primo, di una serie di incontri sulla comunicazione promossi da prestigiose Università e centri di ricerca, a essere ospitati a Palazzo Lombardia. Questi momenti di approfondimento, fortemente voluti e promossi dall’assessore Stefano Bolognini, intendono stimolare il dibattito sull’argomento e al contempo fotografare la variegata realtà attiva nei settori della comunicazione, dell’advertising e del digital, largamente radicata nel tessuto imprenditoriale lombardo.
FOCUS SULLA COMUNICAZIONE – “La comunicazione – ha spiegato l’assessore Bolognini, durante il suo intervento – è un argomento a cui tutta la Giunta regionale e, in particolare, il mio Assessorato, pongono grande importanza ed attenzione”. “Si tratta infatti – ha continuato – di una tematica fondamentale nel nostro periodo storico: basti pensare che oggi abbiamo tutto il mondo a portata di mano attraverso i nostri smartphone, eppure troppo spesso ne ignoriamo le regole”.
COLLABORAZIONE CON UNIVERSITÀ E CENTRI RICERCA – “Regione Lombardia – ha ricordato Bolognini – da sempre si mette a disposizione di tutte le realtà che si occupano di ricerca e formazione, con un triplice obiettivo: stimolare dibattiti proficui per tutti gli attori coinvolti, attraverso il dialogo e la condivisione di idee; fornire spunti ed elementi utili alle aziende legate al tessuto sociale del territorio lombardo e mettere in risalto le nuove opportunità per i giovani collegate al mondo della comunicazione”. A tal proposito, l’assessore regionale ha ricordato le opportunità offerte da Regione, sia a livello lavorativo, sia a livello di coinvolgimento. “Offriamo la possibilità a studenti di facoltà legate alla comunicazione – ha aggiunto – di svolgere stage trimestrali durante gli studi, un’occasione concreta per mettersi in gioco e svolgere un’esperienza formativa. Inoltra, come Regione, stiamo lavorando alla redazione della prima legge dedicata ai giovani e lo stiamo facendo sia incontrando le ragazze e i ragazzi sui social, con un nuovo profilo Instagram dedicato ai giovani, ‘@generazionelombardia’, sia con degli incontri durante i quali raccogliamo stimoli e idee per recepirli nella legge”.
LA RICERCA – “Questo nostro primo appuntamento – ha proseguito l’assessore – di oggi è incentrato sulla ricerca dell’Università Iulm sulla convergenza tra Media, Advertising ed Entertainment a partire da uno studio realizzato dai docenti Luciano Massa e Stefania Romenti”. “Lo scopo della ricerca – ha spiegato il professor Luciano Massa – è quello di indagare le interconnessioni che ci sono tra i principali attori dell’industria dai media, ai broadcaster ai social network, sia dell’industria dell’advertising, quindi: inserzionisti, brand, agenzie di comunicazione, sia gli attori dell’industria dell’entertainment, case di produzioni e talent. La ricerca è divisa in due parti, la prima analizza il come questi attori cooperano tra di loro, la seconda intende capire questa cooperazione a quali scenari può portare nel post pandemia. Il tema centrale è quello di un nuovo scenario in cui queste tre industrie collaboreranno sempre di più tra loro, per creare delle sinergie che porteranno beneficio a tutti gli attori della filiera, a partire dal brand per finire al consumatore, che è l’attore più importante dell’era digital”. “Egli quindi – ha concluso Massa – è e diventerà sempre di più l’ago della bilancia del rapporto media-brand entertainment”.
“Il tema è sicuramente nuovo, innovativo, di grande prospettiva e, al tempo stesso, ancora poco esplorato. Credo che incontri come questo – ha concluso l’assessore Bolognini – possano apportare un grande contributo al dibattito anche grazie agli interventi dei relatori, esperti di fama nel campo della comunicazione”. (LNews)