ROMA, 14 LUGLIO – “Dal mio punto di vista nessun modello francese, non devi tirare fuori la siringa o un tampone per andarti a bere un cappuccino o mangiare una pizza. Se ci sono eventi particolarmente affollati, lo stadio, ci possono essere una richiesta di controlli sacrosanta. Noi non siamo per gli estremismi. Il modello francese non è un modello. Il vaccino deve essere una scelta consapevole, non un obbligo. Se Draghi è d’accordo con me? Chiedetelo a lui ma le scelte estreme non piacciono né a me né a lui”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini al termine del suo incontro con il premier Mario Draghi a Palazzo Chigi, interpellato in merito alla possibilità di adottare il modello francese sul green pass.
A chi gli domandava come si possa conciliare la riapertura delle scuole in sicurezza con l’assenza di obbligo vaccinale per gli insegnanti, Salvini ha risposto: “Tutti i fragili hanno tutta la convenienza di mettersi in sicurezza con il vaccino. Io non inseguo nessuno con la siringa, le cose vanno spiegate. Il vaccino deve essere una scelta non può essere un obbligo”. (AGI)