ROMA, 22 LUGLIO – Se il Pd rivede le proprie posizioni sulla legge Zan i 700 emendamenti presentati dalla Lega cadranno? “Assolutamente sì”. Lo ha assicurato il segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite di “Agorà” su Raitre, parlando dello stallo al Senato sul ddl contro l’omotransfobia. “Difendiamo il diritto all’amore per due ragazzi o due ragazze che nessuno può permettersi di insultare o aggredire ma togliamo di mezzo le teorie gender dalle scuole elementari, togliamo il bavaglio e la censura per chi ha una certa idea di famiglia, che poi è quella scritta sulla Costituzione”.
“In questa fase la politica non dovrebbe litigare ma unire, questo vale anche per il ddl Zan. Spero veramente e lo dico con il cuore in mano, che il Pd e Letta accettino il dialogo, il confronto, richiesto anche dal Santo Padre e si eviti di andare allo scontro. Togliamo dallo scontro i bambini e certe teorie da impartire sui banchi delle scuole elementari”, ha concluso Salvini. (Adnkronos)