MILANO, 14 SETTEMBRE – “Da parte del Comune c’è stato zero virgola” per i condomini del grattacielo bruciato in via Antonini, a Milano. Loro “non lo diranno mai perché sono educati ma lo dico io. C’è gente che si è sentita chiedere di pagare il rifacimento dei documenti in via Larga, oltre all’albergo”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, nel corso della sua visita al Mercato Centrale a Milano, parlando dell’incendio alla Torre dei Moro e degli aiuti chiesti dai condomini dell’edificio andato a fuoco il 29 agosto. Salvini è andato in via Antonini e si è impegnato a fare da ambasciatore per le loro istanze. “Noi stiamo lavorando con i ministeri ad hoc per interventi sui mutui e sugli affitti però alcuni interventi li deve fare il Comune – ha aggiunto Salvini – . Gli inquilini hanno identificato un’area residenziale che verrà ultimata a febbraio dove si trasferirebbero e io spero che a febbraio ci sia un’altra giunta perché mi sembra che Sala abbia detto lì no. Sono alloggi comunali”, ha concluso. (LaPresse)