VARESE, 18 SETTEMBRE – Per la Lega sono importanti tasse, lavoro, persone, famiglia. Per me ognuno è libero di amare e stare con chi vuole, ma non farò mai passare il DDL Zan che vuole l’identità di genere sui banchi di scuola. Ho fatto il fioretto di non rispondere agli insulti di Letta, ma pensate com’è governare con Letta e Conte. C’è quel detto sulla gazzella che ogni mattina deve alzarsi e iniziare a correre per sfuggire al leone. Ecco non so se sto meglio io o la gazzella. Ma una cosa la prometto: io non lascio l’Italia in mano a PD e M5S per due anni. Sto soffrendo con il fegato, ma porto a casa risultati. Ad esempio sui tamponi gratis o a pezzo calmierato”. Lo ha detto Matteo Salvini durante un intervento a Gallarate, in provincia di Varese, a sostegno del sindaco e candidato Andrea Cassani. “Dico sì al diritto alla salute però senza imporre obblighi, difficoltà e licenziamenti. Dobbiamo tenere insieme diritto alla salute e diritto al lavoro, non è facile, ma la Lega ci prova e spesso viene lasciata da sola, basta vedere le trasmissioni, ma non do la soddisfazione di lasciare l’Italia a questi altrimenti tra tasse e sbarchi…”, conclude Salvini. (ITALPRESS)