MILANO, 18 SETTEMBRE – “Vincere a Milano è possibile. L’unico sondaggio che mi interessa è quello del 3 ottobre. La Lega crede nella squadra, nel cambiamento, nel futuro. Milano merita e io conto che tutto il centrodestra sia compatto e convinto del fatto che si va al ballottaggio, che è scontato e che poi ce la si gioca con due idee di città: quella di Beppe Sala e quella di Luca Bernardo”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini incontrando i cittadini al mercato di via Fauché con il candidato sindaco del centrodestra, Luca Bernardo. “Lasciamo ad altri le polemiche e gli attacchi della sinistra e conto che tutti che gli alleati di centrodestra ci credano come ci crediamo noi” ha aggiunto, spiegando che “la scelta della Lega è di chiudere la campagna elettorale non in centro, al castello in Cairoli, in duomo o in Cordusio ma abbiamo deciso con Luca di chiuderla a Niguarda, in una delle periferie dimenticate da Sala”.

Le priorità della Lega per Milano sono “sicurezza, casa e barriere architettoniche. Non è possibile aver trovato i soldi per la pista ciclabile di corso Buenos Aires e non averli trovati per abbattere le tremila barriere architettoniche. Milano è il post Expo di Mind. La città merita il nuovo stadio, una nuova cittadella della giustizia, metropolitane ultimate, visto che ci sono cantieri che vanno avanti da 10 anni”, ha aggiunto Salvini. Per la chiusura della campagna elettorale, “lunedì 27 non saremo in Galleria, peraltro anch’essa maltrattata dal sindaco, ma in una delle periferie dimenticate. Da lì ricominciamo con un assessorato alle Periferie serio, vero e non finto e di convenienza”, ha concluso. (ANSA)