ROMA, 28 SETTEMBRE – “Ogni critica costruttiva sul sistema sanitario lombardo è ben accetta, ma non le possiamo accettare dall’ex premier Giuseppe Conte che quando la Lombardia ha avuto veramente bisogno del suo Governo si è voltato a guardare dall’altra parte negando l’aiuto ai lombardi”. Lo dichiara Fabrizio Cecchetti, vicecapogruppo della Lega alla Camera dei Deputati e coordinatore della Lega Lombarda per Salvini Premier. “L’avvocato Conte nei mesi più duri della prima ondata non è venuto nemmeno qui, non si è mai fatto vedere, salvo poi coprire di ridicolo lui e la sua carica istituzionale presentandosi a Bergamo una volta finita l’emergenza, arrivando solo dopo mezzanotte, con il buio, per evitare contestazioni dai cittadini, senza nemmeno il coraggio e la dignità di guardare in faccia le persone che soffrivano e piangevano i loro cari. Questo è stato il premier Conte, questi sono i fatti. Che vergogna. Per cui se c’è uno proprio non può parlare della Lombardia quello è l’avvocato Conte, che deve solo tacere. E comunque la Lombardia che lui critica ha vaccinato 8,5 milioni di cittadini, ospita ogni anno 200 mila cittadini da altre Regioni che scelgono l’eccellenza degli ospedali lombardi per farsi curare e ha indici in tutti i report sanitari, anche internazionali, superiori a quelli nazionali. Conte stia zitto, abbia un minimo di dignità e taccia sulla Lombardia”. (ANSA)