ROMA, 19 OTTOBRE – “La priorità numero uno è tornare a sciare. Dopo una stagione estiva serena, occorre garantire una stagione invernale serena. Questo sforzo di safe turism resterà anche in futuro. Potrà essere una risposta anche ad eventi futuri, sarà strutturale. Così come strutturale è il desiderio di aria aperta. Dopo una prima fase di aiuti al settore, ora proseguiremo con aiuti mirati a chi è ancora in difficoltà e poi speriamo che se ne esca e ci si possa concentrare sulle linee di sviluppo”. Così il ministro del Turismo Massimo Garavaglia nel corso del panel ‘Unione Europea: nuovi scenari per un turismo post Covid: sostenibile, inclusivo, di valore’ al Festival della Diplomazia. Il ministro ha sottolineato che occorre un turismo sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che economico, che consenta di tornare ai numeri precedenti alla pandemia. “L’orizzonte è il 2023”, ha detto.
“Sostenibilità è anche inclusione del territorio che vai a visitare – ha sottolineato ancora -. Serve investire sul digitale, e abbiamo stanziato 2,4 miliardi per queste operazioni, oltre a 1 miliardo per i borghi, le piccole realtà che hanno dimostrato di saper resistere meglio. Le città d’arte di dimensioni minori, dove il turismo straniero pesa meno, hanno quasi recuperato i livelli del 2019”. “Il fenomeno di riscoperta del proprio paese resterà strutturale – ha aggiunto -, è un patrimonio da sfruttare. Occorre puntare sul digitale e sulla formazione, in ottica strutturale e di breve termine, con un mix di operazioni messe in campo che ci daranno quando finirà la pandemia, speriamo in primavera, una crescita strutturale più forte”. (ANSA)