ROMA, 14 FEBBRAIO – “Dobbiamo portare in Consiglio dei ministri domani una manovra urgente da 7 miliardi per bloccare l’aumento delle bollette di luce e gas, sono un’emergenza nazionale”. Così il leader della Lega Matteo Salvini, ospite ai microfoni di Rtl 102.5. “Mi prendevano in giro quando parlavo di bollette due mesi fa, oggi – rivendica Salvini – tutti toccano con mano quanto sia pesante questo aumento. Banche, Equitalia, Agenzia delle entrate stanno tornando a casa di milioni di italiani e non ce lo possiamo permettere. Una grande operazione di giustizia fiscale, pace fiscale, rottamazione, rateizzazione. Ci sono milioni di cartelle esattoriali che rischiano di essere un disastro. Questo sarà un tema che la Lega porterà con forza al tavolo del Governo”, ha aggiunto.

Quanto al superbonus, nodo politico degli ultimi giorni, il leader della Lega ha affermato: “E’ uno strumento assolutamente efficace e stiamo lavorando per rinnovarlo aumentando la possibilità della cessione del credito, perché bloccare la cessione del credito significa bloccare l’edilizia, l’unico settore che sta correndo in questo momento”, ha detto Salvini. “Giorgetti dice che non basta il superbonus, ovvio. Ma è fondamentale andare avanti sulla via del superbonus per aiutare gli italiani soprattutto per aiutare un settore come l’edilizia e tutti gli artigiani che ne conseguono”. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)