ROMA, 15 FEBBRAIO – “Abbiamo appena finito di sostenere qui in Corte Costituzionale, insieme ai professori Mario Bertolissi e Giovanni Guzzetta, che hanno assunto l’incarico di difendere i nostri quesiti referendari, le nostre ragioni rispetto all’ammissibilità dei sei quesiti referendari in materia di giustizia. E a fine giornata ci portiamo via il ruolo delle cause presentato alla Consulta, con la firma dei due professori Bertolissi e Guzzetta, che ringrazio per la loro professionalità e per la disponibilità dimostrata verso la nostra causa, con la mia firma e soprattutto con la firma di Matteo Salvini, che ha ideato e voluto questo progetto di cambiamento attraverso il referendum, un progetto sostenuto anche dagli amici del Partito Radicale”. Lo scrive sui social il vicepresidente leghista del Senato, Roberto Calderoli.

“Matteo Salvini – assicura sulla pagina Fb – ha avuto il merito di concretizzarlo questo progetto, prima con i voti nei consigli regionali e poi con il deposito dei sei quesiti in Corte di Cassazione, fino ad arrivare oggi qui alla Consulta, per questo ultimo passaggio. Ora attendiamo fiduciosi questo pronunciamento, ma intanto io sento già nell’aria quel vento di cambiamento vero che può arrivare solo dando voce al popolo con il voto”. (Adnkronos)