MILANO, 08 MARZO – “Basta balle: Regione Lombardia non ha nessuna intenzione di mettere in discussione e ‘cancellare’ i consultori familiari, come sostengono alcuni esponenti del Pd, evidentemente già in campagna elettorale”. Lo dichiarano Stefano Bolognini, commissario provinciale di Milano della Lega e Alessandro Verri, capogruppo leghista a Palazzo Marino, rispondendo al Pd metropolitano.

“La realtà – spiegano gli esponenti del Carroccio – è che, nella nuova legge 22, i consultori familiari rientrano pienamente nel programma di potenziamento della sanità territoriale. Saranno, infatti, parte integrante delle Case di Comunità, 24 nella sola Milano, dando maggiore flessibilità e disponibilità di servizi ai cittadini e avvicinandosi sempre più ai bisogni delle persone”.

“Per quanto riguarda poi il caso specifico di via Monreale, nel quartiere San Siro – proseguono Bolognini e Verri – è in corso una mistificazione bella e buona: l’edificio in cui il consultorio è attualmente posizionato verrà interamente riqualificato con fondi del Pnrr e, per evitare disagi, verrà temporaneamente trasferito all’ospedale San Carlo, salvo tornare dove è oggi a lavori ultimati a ottobre, secondo il programma. L’idea stessa quindi della ‘chiusura’ è nientemeno che una bufala”.

“Mi pare – concludono i due leghisti – che la ‘cancellazione’ dei consultori rientri solo nelle fantasie degli esponenti del Pd, che non perdono mai occasione di lanciare polemiche inutili e sterili verso Regione Lombardia. Ancora una volta, c’è chi risolve i problemi e chi si limita a fare polemica sul niente”. (LaPresse)