MILANO, 30 GIUGNO – “Ormai non è più una novità. Ogni anno il gay pride è la manifestazione politicizzata di una sola, minoritaria, parte della comunità omosessuale. Di quella parte che tollera la ridicolizzazione dei simboli religiosi”. Lo sottolineano in una nota Stefano Bolognini, Commissario Provinciale di Milano della Lega Salvini Premier e Deborah Giovanati, vicepresidente del Gruppo Lega a Palazzo Marino parlando del corteo del Pride che si terrà sabato, dopo due anni di stop dovuto alla pandemia.

“Di chi ha cercato di introdurre nel nostro sistema un grave reato di opinione con il ddl Zan. Di chi promuove l’aberrante pratica dell’utero in affitto. Di chi disconosce totalmente il valore della famiglia e della maternità. Di chi pretende di eliminare il valore del femminile, considerando come tutti uguali – concludono gli esponenti della Lega – . Patrocinare il Gay Pride significa avallare tutto questo e noi non possiamo che prenderne le distanze”. (ANSA)