ROMA, 29 DICEMBRE – Il 2023 sarà l’anno dei cantieri, da una parte per gli effetti dei fondi sbloccati dal Cipess (4,55 miliardi per opere da Nord a Sud), dall’altra per l’attesa entrata in vigore del nuovo Codice degli Appalti finalizzato a tagliare burocrazia e velocizzare i lavori. E’ questa l’ambizione del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini spiega una nota del Mit che elenca tutti gli appalti per una serie di opere Anas in tutta Italia (attese e richieste dai territori) e che sono state completamente finanziate che partiranno da gennaio. (ANSA)