ROMA, 31 GENNAIO – “Continuiamo e continueremo a dare voce a famiglie, artigiani e imprese. Il caro energia pesa per almeno 30 miliardi, siamo sicuri che il premier Draghi e tutto il governo siano consapevoli della gravità della situazione e ci aspettiamo altri interventi concreti. Siamo di fronte a una vera e propria emergenza nazionale”. Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini che sugli effetti del caro energia cita l’esempio di una torneria di Lumezzane, a Brescia che “pagava 14.260 euro di bollette nel novembre 2020, lievitati a 36 mila nel dicembre 2021 – ricorda una nota – Un salasso che mette a rischio le forniture, anche perché l’azienda in questione sforna oltre 500mila pezzi al giorno ed è una realtà storica che dal 1985 è nota per la qualità di minuterie e raccorderie di precisione in leghe diverse”.
Altro caso in Umbria, dove riferisce sempre la Lega, “il presidente di Cna, Dario Costantini lancia l’allarme per le difficoltà del distretto ceramico: il caro bollette rischia di essere un colpo mortale”. (ANSA)