ROMA, 02 SETTEMBRE – “Non c’è più tempo da perdere per un intervento immediato sulle bollette. Le case di riposo avvisano che non sono in grado di reggere, i Comuni che dovranno sospendere l’illuminazione pubblica, Coldiretti prevede una chiusura massiccia di aziende agricole. E, lo ricordiamo, le Confindustrie regionali di Lombardia, Emilia, Piemonte e Veneto qualche giorno fa hanno preventivato un aumento insostenibile per le imprese del Nord da 41 miliardi! Ogni categoria produttiva o di welfare sta avvertendo che non si può reggere, dopo agosto, anche un settembre con simili rincari dei costi energetici. Il Governo in carica vari subito un intervento 30 miliardi di euro per bloccare gli aumenti delle bollette di luce e gas: meglio mettere oggi 30 miliardi che metterne 100 tra un mese o due per coprire la cassa integrazione per le decine di migliaia di posti di lavoro bruciati da questa emergenza energetica”. Lo dichiara Fabrizio Cecchetti, vice capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati e coordinatore regionale lombardo della Lega Salvini Premier. (AGI)