MILANO, 21 SETTEMBRE – “Code infinite questa mattina per rinnovare i documenti di voto e per svolgere altre pratiche burocratiche all’ufficio elettorale di via Messina: una vergogna, con persone anziane esposte al vento e agli elementi in fila fuori dalla palazzina e tanti milanesi che perdono tempo prezioso. E’ questa la Milano digitale e all’avanguardia tanto strombazzata dalla Giunta Sala?” Lo dichiarano Stefano Bolognini, Commissario Provinciale di Milano della Lega Salvini Premier e Alessandro Verri, capogruppo della Lega a Palazzo Marino.
“La data del voto si sa da più di un mese – proseguono i due esponenti della Lega – ed era prevedibile che molte persone avrebbero avuto necessità di rivolgersi all’ufficio elettorale. A parte l’aspetto della digitalizzazione, non ci si poteva organizzare prima e meglio? Non solo, da quest’anno il Comune ha anche sospeso il servizio dei messi ai seggi elettorali e questo ha contribuito ad aumentare i tempi e le code, creando un ulteriore disservizio ai cittadini. Se l’assessore Romani avesse tempo – concludono Bolognini e Verri -, dopo avere finito di cambiare le targhette del suo ufficio, sarebbe bene si occupasse anche dei milanesi e dei loro problemi…” (ITALPRESS)