MILANO, 22 GENNAIO – “Sulla pagina Facebook del Leoncavallo è apparso un invito all’evento di domani sera ‘A cena con Majorino – diamo un calcio alle destre’ presso il centro sociale. Un incontro elettorale che svela chiaramente il volto estremista del candidato della sinistra”. Così in una nota Silvia Sardone, eurodeputata e commissario cittadino della Lega a Milano.
“Andare a chiedere i voti a chi occupa abusivamente un immobile da decenni – prosegue – vuol dire che il Pd e il suo candidato sono ideologicamente conniventi con quel bacino di delinquenza legato ai centri sociali. Come fa Majorino a ergersi a paladino della legalità e della trasparenza e poi andare ad appuntamenti elettorali in un luogo simbolo del non rispetto delle leggi e delle regole, tra abusivismo e feste senza scontrini e sicurezza? Ricordo che al Leoncavallo si fa ogni anno, fuori dalle leggi, la ‘Festa del Raccolto’ pro cannabis”.
“Nulla che sorprenda: sia Pisapia che Sala negli anni hanno tentato di regolarizzare questo luogo, anche a costo di un notevole spreco di denaro pubblico. Anche ai recenti ambrogini d’oro c’era stato un riconoscimento postumo a una delle famose Mamme Antifasciste del centro sociale Leoncavallo. Insomma è tutto chiarissimo: Majorino è il candidato degli estremisti dei centri sociali. I lombardi sanno benissimo che è invotabile chi fa patti con chi non rispetta le regole”, conclude Sardone. (Nova)