MILANO, 15 MARZO – Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’assessore, Stefano Bruno Galli, a nome di tutta la Giunta esprimono “profondo cordoglio” per la scomparsa di Vittorio Gregotti, “illustre architetto e urbanista che ha disegnato e realizzato capolavori in ogni angolo del mondo, riservando alcune delle sue opere piu’ note proprio alla nostra Lombardia, come il teatro degli Arcimboldi o il nuovo edificio universitario della Bicocca, nella sua Milano, o all’ampliamento del museo d’arte moderna e contemporanea all’Accademia Carrara di Bergamo”.

“Nel mondo lo ricordano tutti – aggiungono Fontana e l’assessore – per capolavori come il centro culturale Belem di Lisbona o il quartiere Pujiang a Shangai o ancora gli stadi di Barcellona e di Genova. Gregotti era un artista che sapeva coniugare la bellezza e il futuro alla concretezza e alla fruibilita’ nel presente, un architetto che disegnava opere per le citta’ e per la gente, per viverle quotidianamente. Ineguagliato rimane il suo testo ‘Il territorio dell’architettura’”.

Lo ricorderemo come merita – concludono Fontana e Galli – e proporremo che gli sia intitolato al piu’ presto un edificio che aveva progettato.  Ci impegniamo anche a far realizzare una mostra che ricordi le sue opere in tutto il mondo, perche’ i giovani possano studiarlo e conoscerlo ancora meglio“. (LNews)