ROMA, 18 MARZO – “Il messaggio è che se il governo vuole collaborare noi ci siamo” in nome dell’talia che produce e lavora”, ma “se nel nome dell’emergenza sanitaria si volesse far passare o il Mes o lo svuotacarceri la Lega non ci sta”. Conclude così la sua conferenza stampa Matteo Salvini, spiegando che la posizione “del primo partito italiano non può essere complice di un decreto che non piace agli italiani”.

Spiegando poi che anche l’ipotesi di fare uscire di galera detenuti con condanne inferiori ai 18 mesi non può essere accolta: “Vorrei sapere cosa c’entra con rilancio economico del paese far uscire dal carcere migliaia di detenuti, ora che c’azzecca ‘Cura Italia’ col virus?”, si domanda il leader della Lega. “Oltretutto dopo le rivolte nelle carceri che hanno portato 70 poliziotti al pronto soccorso e che hanno fatto evadere 80 detenuti, di cui ancora tre latitanti, fra cui un assassino”, ricorda Salvini. (Adnkronos)