MILANO, 24 MARZO – “Sono costretto a constatare, con sommo disappunto, che nel Decreto ‘Cura Italia’ il Governo non ha previsto alcuno stanziamento aggiuntivo sul Fondo per le non autosufficienze (FNA), istituito per sostenere economicamente le persone con disabilità gravi e gravissime che necessitano di assistenza domiciliare continua”. Così Stefano Bolognini, assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e Disabilità, ha sottolineato la mancanza di fondi previsti specificamente per il sostegno alle persone con disabilità gravi e gravissime, all’interno del provvedimento numero 18 del 17 marzo 2020, ‘Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19’.
SERVE PIÙ ATTENZIONE NEI CONFRONTI DELLE PERSONE PIÙ DEBOLI – “A maggior ragione in questo periodo di emergenza – ha proseguito Bolognini -, doveva essere posta l’attenzione sui più deboli e fragili, in modo da poter affiancare al meglio le persone con disabilità gravi e gravissime, che hanno bisogno di essere sostenute al proprio domicilio. E questo, anche a ragione di una riduzione, stante il periodo emergenziale, di opportunità di sollievo per le famiglie”.
UNA LACUNA CHE SI SOMMA A STANZIAMENTI ORDINARI INSUFFICIENTI – “Ritengo che l’aumento dei fondi deciso per quest’anno dal Governo in favore delle persone con disabilità gravi e gravissime sia stato insufficiente – ha aggiunto l’assessore -. E questo, soprattutto a fronte della crescita consistente della platea di aventi diritto. L’attuale momento emergenziale non fa che acuire le difficoltà delle persone più fragili e delle loro famiglie”.
NECESSARIO UN INCREMENTO DI ALMENO 12 MILIONI DI EURO – “Credo sia assolutamente necessario – ha concluso Bolognini -, rimarcare la necessità di un incremento consistente dei fondi a disposizione dell’FNA. Chiedo al Governo di prevedere uno stanziamento di fondi ancora maggiore, nell’ottica di ottenere un incremento di almeno 12 milioni di euro destinati alla Lombardia, per garantire in questo modo, come è da sempre obiettivo di Regione, un pieno sostegno a chi ne ha più bisogno”. (LNews)