MILANO, 20 AGOSTO – “Grazie agli ispettori di Aler e alle Forze dell’Ordine per il loro intervento in Piazzale Selinunte, che ha impedito l’occupazione abusiva di un appartamento. Una donna marocchina e’ stata denunciata per occupazione abusiva e il marito, anche lui marocchino, e’ stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale dopo aver minacciato gli agenti con un coltello. E’ un fatto grave, molti stranieri si sentono liberi di delinquere nel nostro paese e di occupare abusivamente le case popolari come fosse un loro diritto. Addirittura, il cittadino marocchino ha minacciato gli agenti con un coltello”. A dirlo in una nota e’ l’assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e Disabilita’ Stefano Bolognini.
“In questi casi – sottolinea l’assessore – andrebbe emesso un daspo urbano, perche’ spesso queste persone sono sprezzanti delle leggi e una volta tornate in liberta’ tentano di occupare nuovamente gli immobili pubblici. ALER e Regione Lombardia proseguono senza sosta anche ad agosto le operazioni di legalita’ nei quartieri e nelle case popolari di Milano. In queste settimane infatti sono stati sventati numerosi tentativi di occupazione abusiva in diverse zone della citta’”.
“La sinergia fra ALER e Forze dell’Ordine – conclude l’assessore Bolognini – sta dando buoni risultati, e dopo l’estate riprenderanno anche gli sgomberi programmati degli immobili occupati abusivamente, ora sospesi per l’emergenza COVID 19. L’anno scorso sono stati liberati oltre 500 appartamenti, sono certo che quest’anno gli sgomberi riprenderanno con ancor maggiore intensita’”. (ITALPRESS)