MILANO, 15 SETTEMBRE – “Sono notizie inquietanti che dimostrano come sia in corso un qualche attacco nei confronti di Regione Lombardia”. In questi termini il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha commentato l’emendamento al Decreto Agosto depositato in Senato dal Movimento 5 Stelle che ha l’obiettivo di trasferire a Rfi la rete ferroviaria attualmente di competenza delle Regioni, nel caso della Lombardia gestita dalla società Ferrovienord, a sua volta controllata da Fnm.
“Revocare una concessione che avrebbe la scadenza nel 2060, per la quale sono previsti centinaia di milioni di investimenti, senza una ragione valida, è qualcosa che lascia molto perplessi” ha detto Fontana a margine di una conferenza stampa in Regione. “Anche perché – ha sottolineato il governatore – non bisogna dimenticare che è una concessione rilasciata a una società quotata in borsa, quindi è chiaro che dover togliere da una società un asset così importante rischia di avere delle ripercussioni non di poco conto sul mercato”.
Per Fontana, dunque, è “assolutamente inaccettabile una scelta di questo genere, perché Ferrovienord aveva un piano di investimenti molto importante e anche perché si sarebbe dovuti andare nella direzione diametralmente opposta, e cioè che Rfi gradualmente cedesse una parte delle loro linee, visto che le nostre linee hanno una qualità di manutenzione di gran lunga superiore”. (ANSA)