LODI, 24 SETTEMBRE – E’ partito oggi da Lodi, territorio simbolo dell’inizio della pandemia, il tour tra le province lombarde con cui il presidente della Regione presenta il ‘Piano Lombardia’ agli esponenti degli Enti locali, ai portatori d’interesse e ai diversi interlocutori dei territori.
Il ‘Piano Lombardia’, varato durante l’emergenza-Covid e plasmato nelle settimane successive per sostenere la ripresa economica e sociale, garantisce un impegno economico da parte della Regione di 3,5 miliardi di euro (per realizzare opere dal valore complessivo di 5,5 miliardi) con interventi previsti dal 2020 al 2023, che spaziano in tutti i settori su cui Palazzo Lombardia ha competenza.
“Un investimento senza precedenti in opere pubbliche che – ha detto il presidente di Regione Lombardia – ha già generato oltre 3000 progetti i cui lavori saranno avviati entro il 31 ottobre. Quello di oggi è solo un inizio: dopo aver ascoltato nei tavoli territoriali le voci di chi lavora, produce, amministra le nostre realtà, il tour di presentazione del Piano Lombardia porta le prime risposte, con l’impegno di incrementare gli interventi tra il 2021 e il 2023 con ulteriori risorse. Abbiamo voluto anche compiere un grande sforzo verso la semplificazione per consentire a cittadini e imprese di ripartire con nuove energie lasciando liberare le idee con maggiore facilità”.
Alla provincia di Lodi spettano complessivamente risorse per 67,7 milioni di euro, di cui 11,6 milioni di euro sono già stati anticipati ai 60 Comuni e alla Provincia per il finanziamento di opere pubbliche secondo i progetti presentati nell’ambito dello sviluppo sostenibile, dell’efficientamento energetico e dell’infrastrutturazione digitale. Oltre a questo, il territorio di Lodi ha beneficiato anche di 740.000 euro nell’ambito del bando Piccoli Comuni assegnato a 21 enti locali; di 550.000 euro del bando Dissesto in difesa del suolo di 7 Comuni; di 3 milioni di euro attraverso il bando Interventi emblematici maggiori promosso da Fondazione Cariplo.
Entro il 2023 altri 56,1 milioni di euro saranno dedicati ad altrettanti progetti di sviluppo del territorio: un’agenda di impegni concreti, risorse ben definite e tempistiche precise. In dettaglio: 9 milioni per il sostegno delle attività del Parco Tecnologico Padano, visitato oggi; 20 milioni per la realizzazione della ciclovia VenTo a sostegno della crescita del turismo e del marketing territoriale; 15 milioni per 147 km di piste ciclabili con l’obiettivo di favorire la mobilità sostenibile; 12 milioni di euro per interventi di miglioramento infrastrutturale.
Inoltre, un ambito che dovrà occupare un ruolo centrale nella programmazione dello sviluppo territoriale, anche in relazione alla nuova legge sulla rigenerazione urbana, fortemente voluta dall’assessore al Territorio e Protezione civile, è quello delle aree dismesse e del loro recupero. Nel lodigiano, dall’ultimo censimento, ne sono state individuate 21, quasi tutte ancora in attesa di rigenerazione. (LNews)