La mia scelta

 

L’amore per la mia città e per il territorio mi hanno spinto ad essere protagonista, insieme a tutti i miei concittadini, della vita della mia comunità.

Il mio impegno politico vede, da sempre, una volontà di non delegare sempre agli altri le scelte, ma di rendere tutti partecipi e di essere al servizio dei cittadini in tutti i momenti, siano essi di felicità o di difficoltà.

Mi sono avvicinato alla Lega all’età di 15 anni, incuriosito da una lettera recapitata a mia mamma: ho iniziato così a partecipare alle riunioni di sezione.

Nei primi anni Novanta frequentavo la sede storica di Via Foscolo a Milano: ho conosciuto tanti che, come me, si affacciavano ad una nuova realtà con grande curiosità.

Insieme siamo cresciuti politicamente nei Giovani della Lega e, ancora oggi, molti di loro condividono con me questa scelta e questo percorso.

Da parte mia, fu immediatamente una scelta chiara quella di impegnarmi in prima persona per cambiare e migliorare la città in cui vivo, Milano e la mia regione, la Lombardia, che amo: un impegno che consiste prima di tutto nella valorizzazione del nostro territorio, delle nostre aziende e delle nostre eccellenze.

Mi piacerebbe che questa visione fosse condivisa da sempre più ragazzi giovani, a prescindere dal colore politico; un impegno che nel tempo è diventato una responsabilità, sia in coerenza con i miei ideali, sia, in particolare oggi, nei confronti di tutti i cittadini di Milano e della Lombardia.

Penso a quello che Milano e la Lombardia potranno essere in futuro, penso alle università, alle start-up, ma anche al terzo settore e concludo che il nostro è un territorio con delle potenzialità enormi, che dobbiamo, tutti insieme, come una vera squadra, sviluppare e valorizzare.