ROMA, 01 NOVEMBRE – “Da nove mesi facciamo proposte. Diamo idee sulla scuola, sul lavoro, sulla cassa integrazione ma l’unica risposta e’ un No e una telefonata ogni tanto, la telefonata del sabato sera che preannuncia il decreto della domenica o del lunedi’. Questo non e’ collaborare, collaborare vuol dire lavorare insieme, costruire e riconoscere gli errori fatti in questi mesi dal Governo”. Cosi’ Matteo Salvini in un’intervista al Tg2 in onda questa sera.

Il leader della Lega ha avanzato anche alcune proposte: “Fare i tamponi a casa, curare a casa, intervenire sui mezzi pubblici, perche’ il contagio non nasce in palestra, al cinema o al teatro, e soprattutto come accade negli altri paesi europei serve dare soldi veri sul conto corrente alle attivita’ economiche danneggiate da questa chiusura”. (AGI)