MILANO, 15 DICEMBRE – “E’ assurdo pensare di aprire nuove moschee a Milano prima di chiudere quelle abusive. Saranno contenti i cittadini di tanti quartieri periferici milanesi, come via Gonin, via Cavalcanti, via Lopez, per fare alcuni esempi, che da anni sono costretti a convivere con le attivita’ di centri di preghiera islamici abusivi e, da anni, ne chiedono la chiusura. La risposta del sindaco non e’ la chiusura di questi centri, ma l’apertura di nuove moschee”. Lo dice in una nota il commissario provinciale di Milano della Lega Salvini Premier Stefano Bolognini.

“Il sindaco di Milano – sottolinea il commissario leghista – dovrebbe pensare prima a fare chiudere i luoghi di culto abusivi e solo dopo, eventualmente, ad aprirne di nuovi. L’integrazione puo’ avvenire soltanto tramite il rispetto delle regole. Auspichiamo che il prossimo primo cittadino di Milano abbia in cima alla propria agenda il rispetto delle regole e speriamo anche – conclude Bolognini – che la rivoluzione annunciata dal Sindaco Sala non sia quella di aprire nuove moschee a Milano”. (ITALPRESS)