MILANO, 09 MARZO – “Da una settimana, soprattutto a causa delle varianti, siamo entrati in quella che è definita come ‘terza ondata’. I dati ospedalieri sono in netta crescita e purtroppo le chiusure sono ancora necessarie per contrastare l’espansione del virus, ma non è la stessa situazione di un anno fa. Sappiamo come proteggerci. I nostri medici e infermieri sono più consapevoli e, soprattutto, 400mila dei nostri operatori sanitari sono vaccinati. Facciamo quasi 60mila tamponi al giorno per tracciare e isolare. Siamo a 850mila vaccini fatti e, dato che sicuramente ci fa ben sperare, constatiamo nelle categorie già vaccinate una drastica diminuzione dei contagi. I vaccini in uso stanno dando ottimi risultati sia nella sicurezza che nell’efficacia e ciò va ben oltre le migliori aspettative di un anno fa. Ancora per questo mese i vaccini arriveranno a rilento, da aprile ci auguriamo che la storia cambi per partire con la campagna vaccinale aperta a tutti. Non molliamo all’ultimo miglio. Lottiamo per trovare la fine dell’emergenza e con essa la vera libertà”. Lo ha scritto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, sul suo profilo Facebook, postando la celebre foto dell’infermiera dell’ospedale di Cremona, esausta, con la testa appoggiata sulla scrivania. “Un anno fa questa foto faceva il giro del mondo” ha commentato Fontana, ricordando che “l’immagine immortalava la fine di un turno, oggi siamo alla fine di un intero anno di lavoro e restrizioni: la stanchezza si fa sentire con più intensità”. (askanews)