
MILANO, 15 MARZO – Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha partecipato alla firma dell’accordo quadro tra Eni e Politecnico di Milano per la realizzazione del Distretto dell’Innovazione sull’area della Bovisa, attualmente occupata da due gasometri.
I PRESENTI – All’evento online hanno partecipato il Ministro dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa, il Rettore del Politecnico Ferruccio Resta, la presidente di Eni, Lucia Calvosa e l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi. In collegamento, anche l’assessore regionale all’Istruzione, Università, Ricerca e Innovazione, Fabrizio Sala.
IL RUOLO DI REGIONE LOMBARDIA – Lo schema di accordo di collaborazione tra Regione Lombardia e il Politecnico di Milano per la realizzazione del ‘Parco dei gasometri’ è stato approvato dalla Giunta regionale nell’ottobre 2019. Il costo dell’investimento è stato quantificato in 100 milioni di euro, il cui 20% è stato sostenuto con risorse di Regione Lombardia.
CARATTERISTICHE DEL PROGETTO – Punto centrale del progetto è il recupero dei due gasometri di circa 40 mila metri quadrati: uno destinato a ‘Distretto dell’innovazione’ con incubatore di imprese, start-up e spazi per la ricerca. L’intervento prevede la suddivisione dell’edificio circolare in 6 piani con spazi di co-working, servizi e giardino in quota con vista a 360° del quartiere. L’altro sarà destinato a impianto sportivo indoor certificato CONI per eventi di rilevanza internazionale ma per la cittadinanza. Sullo stesso lotto del parco è prevista la realizzazione di un edificio per la ricerca universitaria ad emissione zero (edDENG) sede del dipartimento di energia.
ACCORDO SI INSERISCE NEL ‘PIANO LOMBARDIA’ – “Abbiamo deciso un investimento epocale per le università – ha ricordato il presidente Fontana – destinando 400 milioni di euro negli ultimi tre anni per sostenere l’attività e lo sviluppo degli atenei lombardi. L’iniziativa presentata oggi – ha aggiunto – va nella direzione di quanto previsto dal ‘Piano Lombardia’, varato con la Legge regionale 9 del 2020, che immette nel sistema liquidità immediata per far ripartire la Lombardia, colpita al cuore della sua economia dagli effetti derivanti dalla diffusione della pandemia”.
ESPERIENZA UTILE DA REPLICARE – “Questa collaborazione, pur nel rispetto della particolarità di ogni territorio e soprattutto di ogni ateneo, è un’esperienza utile da replicare – ha aggiunto Fontana – inserendola in un più ampio piano strategico di alta formazione che interessa tutti i territori nostra Regione”.
ALTA FORMAZIONE RISPONDA A RICHIESTE MERCATO LAVORO -“E’ importante – ha rimarcato il governatore della Lombardia – sostenere una nuova visione della formazione universitaria, strettamente connessa con le esigenze e le richieste provenienti dal mondo del lavoro. Nel nostro futuro – ha detto ancora Fontana – vedo una grande collaborazione tra tutte le istituzioni, con l’obiettivo di favorire uno sviluppo sostenibile che includa motivi di rilancio economico”. “Lo sviluppo verde – ha concluso – offre opportunità di creare nuovi business e entrare da protagonisti nei mercati internazionali”. Sull’area dei gasometri si consolida la collaborazione tra Eni e Politecnico di Milano, iniziata nel 2008. Il nuovo accordo quadro mira a valorizzare le linee strategiche di sviluppo sostenibile mediante l’individuazione e la diffusione di nuove tecnologie.
I DETTAGLI DELL’INTESA – L’elemento che qualifica il nuovo accordo quadro, della durata di 5 anni estendibili a 7, è la realizzazione del primo Centro Congiunto per l’accelerazione dell’applicazione di tecnologie innovative per la transizione energetica e la Carbon Neutrality. Nel Centro, verranno realizzati progetti specifici, individuati mediante iniziative di Technology Foresight e di analisi dedicate all’accelerazione dei percorsi di sviluppo delle tecnologie e al loro deployment. A questi progetti lavoreranno a stretto contatto, in un ambiente in grado di facilitare la creazione di nuove idee e il loro rapido trasferimento al mercato, ricercatori, tecnologi ed esperti di accelerazione del time-to-market dei prodotti della ricerca di entrambe le parti. (LNews)