
MILANO, 10 AGOSTO – Utilizzare le risorse in arrivo del Pnrr per incentivare la prevenzione e la sicurezza sul lavoro, aumentando i dispositivi di protezione e i corsi di formazione e rinnovando i macchinari. Lo chiede a gran voce il vicepresidente leghista del Senato, Roberto Calderoli. La richiesta dell’esponente del Carroccio fa seguito all’ennesima morte sul lavoro avvenuta oggi nel bergamasco, dove un operaio è caduto da oltre otto metri. Da un lato, dunque, “il cordoglio per la famiglia delle vittime”, ma le preghiere “non salvano le vite – prosegue Calderoli – servono controlli, prevenzione e misure più adeguate”.
In Italia, ricorda il leghista, nel primo semestre del 2021 hanno perso la vita sul lavoro due persone al giorno: “Non possiamo e non dobbiamo accettarlo – prosegue – si trovino le soluzioni più adatte”. Che comunque “dovrebbe indicarle il ministro del Lavoro – attacca – al posto di parlare ogni giorno di Ius soli o Ddl Zan perché non pensiamo prima di tutto a fermare questa strage silenziosa e infinita?”. (Dire)